Passa ai contenuti principali

Uno studio in rosso

Questo post gente sarà un post speciale.
Ho cominciato a leggere i racconti di Sir Arthur Conan Doyle e quinidi questa è l'inaugurazione di una nuova rubrica dedicata ai racconti di Doyle sul mitico detective Sherlok Holmes e il suo fido compagno i dottore Watson.
Ecco la mia riflessione su "Uno studio in rosso".


Credo che per racconti del genere raccontare la trama sarebbe un po' rovinare la sorpresa a chi sta per leggerlo e tediare chi invece lo ha letto.
Inoltre credo di cadere nello scontato dicendovi che questo è il racconto con cui esordì Doyle e con lui due tra i più famosi personaggi letterari di tutti i tempi: il dottor Watson, sotto le cui modeste spoglie si nascondeva un alter ego dell'autore, e il geniale e inimitabile Sherlock Holmes, il detective per antonomasia. Però ormai ve l'ho detto 😜quindi andiamo avanti.

La storia è raccontata per la maggior parte del tempo attraverso il racconto del dottor Watson come credo saprete. 
Personalmente nonostante l'età questo racconto mi ha piacevolmente colpito. Quando mi approccio a testi cosi "vecchi" ho sempre un po' di timore. Ho paura che il linguaggio mi risulti difficile da comprendere invece (come mi era successo con Orgoglio e pregiudizio ... tutt'altra cosa concordo ma i miei timori in quel caso erano gli stessi) la lettura mi si è rivelata molto piacevole e scorrevole. Il racconto mi ha tenuto sulle spine fino alla fine perché volevo sapere, chi era l'assassino si ok scontato, ma soprattutto come il nostro amato detective aveva fatto a capire chi fosse.
Che poi ammettiamolo è questo il punto che rende i racconti di Doyle davvero accattivanti secondo me. Ok forse è presto per esprimere un giudizio del genere, ma sarò felice di confermare o contraddire questo mio parere con le prossime "recensioni".

Un aspetto più di tutti mi ha personalmente catturato più di altri però devo ammettere che è stato lo stacco. Mi spiego meglio. Il racconto è diviso in 2 parti e la seconda parte inizialmente sembrava non centrare nulla con la prima. Tanto che a tratti mi domandavo cosa stavo leggendo. Ma appunto la curiosità di capire cosa centrava tutta quella storia apparentemente scollegata mi ha tenuta incollata al racconto fino alla fine ingorda di informazioni.

E niente che dire ... sono rimasta piacevolmente colpita da questa lettura e molto presto sarò felice di raccontarvi che ne penso dei prossimi racconti,
Giada 💖

Commenti

Post popolari in questo blog

La Saga del Dominio - L'isola del santuario

E come potevo cominciare secondo voi questo 2019 se non con un libro della mia amatissima  Licia Troisi. Si tratta del 3° capitolo della Saga del Dominio (dei primi 2 trovate qui le recensioni) e niente vi la scio alla copertina e alla trama e poi passiamo come al solito al mio sclero. Trama: Myra è stata la guerriera prediletta di Acrab, condottiero e inventore. Lui l’ha cresciuta, è stato il suo mentore, il suo protettore… e l’assassino di suo padre. Acrab vuole conquistare il Dominio delle Lacrime, abbattendone i regni grazie al suo esercito di reietti e alle sue invenzioni, capaci di distruggere intere città. È disposto a tutto pur di riuscire a imporre la sua giustizia, anche a usare gli elementali come combustibile per le sue macchine mortali. E Myra è l’arma finale per la sua conquista. Deve trovarla per catturarla e piegarla ai suoi scopi. Ma qualcosa lo frena, l’amore che prova per lei, e che rischia di portarlo alla rovina. Myra vuole ridare l’equilibri...

Viaggio al centro della terra

Ben ritrovati a tutti(so che ci siete non siate timidi😉), Rieccomi oggi con una nuova recensione questa volta più classica: voglio parlavi di Viaggio al centro della terra di Jules Verne. Tempo fa in libreria, dando uno sguardo al reparto grandi classici mi aveva attirato questo titolo. più o meno sapevo di cosa trattasse avendone visto la versione cinematografica e il fatto che l'edizione che mi si presentava difronte avesse in copertina proprio la locandina(non so come chiamarla) del dvd/film(e anche il prezzo di solo 8€) mi hanno indotta a prenderlo, arricchendo così la mia libreria di un classico della letteratura😊.

I cercatori di pace

Non mi era mai successo prima, e sono molto fiera di poter dire una cosa del genere. Sapete bene che prima di iniziare una recensione solitamente vi spiego, vi racconto in che maniera mi mi sono avvicinata al libro del quale mi appresto a parlarvi. Questa volta, per la prima volta il libro mi è stato mandato!😍 Esatto avete capito bene ... sono stata contattata a giugno su Instagram da Laura Falcone e Loredana Costantini con la richiesta di leggere e recensire i loro libri. Ero in piena sessione estiva e ho accettato mettendo avanti le mani premettendo che in quel momento non avevo moltissimo tempo, ma che se avessero avuto piacere di mandarmi qualcosa nelle mi corde e tempi permettendo sarei stata molto felice di leggere qualcosa di loro. Visto il mio profilo hanno subito capito che le "mie corde" suonavano fantasy 😅 e tra le 2 opzioni che mi hanno proposto ho scelto lui Trama  "I cercatori di pace", eroi o forse vittime designate da chi detiene il...